Attività di orientamento
Per attività di orientamento s’intendono gli interventi di carattere informativo, formativo, consulenziale, finalizzati a promuovere l’auto-orientamento e a supportare la definizione di percorsi personali di formazione e lavoro e il sostegno all’inserimento occupazionale. (Art.2, comma 1 – D.M.166/2001)
Possono essere rivolte ai gruppi e/o agli individui attraverso:
- L’informazione orientativa – rappresentata da un sistema informativo strutturato, cartaceo e/o multimediale, su opportunità di formazione e di lavoro, aperto ai bisogni informativi di utenze giovani e/o adulte e accessibile mediante esplorazioni personali e/o con l’assistenza di un esperto.
- La formazione orientativa – rappresentata dalla erogazione di moduli brevi destinati a gruppi di utenti con omogenei fabbisogni informativo-formativi, su particolari aree tematiche connesse al processo orientativo (es. “tecniche e strategie di ricerca del lavoro”, “le nuove forme del lavoro”, Esplorazioni del sé”, “Analisi delle capacità, degli interessi e delle motivazioni”).
- La consulenza orientativa – si configura come una “relazione di aiuto individualizzato” che mira a favorire, anche mediante la metodologia del “Bilancio di competenze”, la conoscenza del sé, la scoperta delle proprie attitudini, capacità e interessi e la chiarificazione delle motivazioni per giungere a definire a un proprio progetto professionale e a individuare le vie per attuarlo.
(Allegato 2 – D.M.166/2001)